Nel 2024, il mercato dei mutui in Italia ha registrato una significativa svolta con la discesa dei tassi di interesse, un evento che non si verificava da circa 24 mesi. Secondo i dati rilasciati dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI), a dicembre 2023 i tassi sulle nuove operazioni di mutuo sono scesi al 4,42%, rispetto al 4,5% del mese precedente. Questo calo ha segnato un importante cambiamento di tendenza rispetto al dicembre 2022, quando i tassi erano pari al 3,01%.

Questa riduzione nei tassi di interesse sui mutui è stata influenzata dall’andamento dei tassi Irs, che sono alla base dei mutui a tasso fisso. Tuttavia, l’ABI ha sottolineato che rimangono alcune incognite geopolitiche che potrebbero influenzare il mercato nei prossimi mesi. Nonostante questo, l’ABI ha rilevato che, sul totale delle nuove erogazioni di mutui, il 62,5% erano mutui a tasso fisso.
Parallelamente, si è registrato un leggero calo dell’indice Euribor a 3 mesi a dicembre 2023, indicando un valore medio di 3,94%, con un ulteriore lieve calo a 3,92% nella prima settimana di gennaio 2024. Questo andamento suggerisce un “effetto BCE”, dovuto allo stop dei rialzi ai tassi di interesse. Sebbene non si possa dare nulla per scontato, specialmente in considerazione della crisi del Mar Rosso che potrebbe avere impatti macroeconomici significativi, questa situazione potrebbe segnare l’inizio di una lenta ripresa per il mercato dei mutui, soprattutto per le famiglie.
In generale, il tasso medio sul totale dei prestiti a dicembre 2023 è stato del 4,76%, mantenendosi stabile rispetto al valore di novembre. Per quanto riguarda i nuovi finanziamenti alle imprese, si è registrata una lieve crescita, salendo al 5,69% dal 5,59% di novembre.
Questi sviluppi indicano un momento potenzialmente favorevole per coloro che stanno considerando di acquistare una casa o di rinegoziare il proprio mutuo. Tuttavia, è importante tenere in considerazione le incertezze geopolitiche e macroeconomiche che potrebbero influenzare il mercato nei prossimi mesi.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare gli articoli di Sky TG24 e PMI.it.