Per calcolare il prezzo di un prodotto artigianale, è importante tenere conto sia dei costi sostenuti per realizzarlo, sia del margine di guadagno desiderato. Il calcolo può essere fatto in modo semplice ma accurato seguendo questi passaggi:

1. Calcolo dei Costi di Produzione
Dividiamo i costi in due categorie:
a) Costi diretti
Questi sono i costi che puoi associare direttamente al singolo prodotto:
- Materie prime (es. legno, stoffa, metallo, ecc.)
- Componenti acquistati
- Manodopera diretta (il tuo tempo, calcolato a una tariffa oraria)
Esempio:
- Legno: 8 €
- Vernice e altri materiali: 4 €
- 2 ore di lavoro a 15 €/h = 30 €
Totale costi diretti: 42 €
b) Costi indiretti (o generali)
Sono costi che non puoi attribuire a un singolo oggetto ma che vanno comunque distribuiti su ogni prodotto:
- Affitto del laboratorio
- Attrezzature (ammortamenti)
- Energia elettrica
- Spese amministrative e di marketing
Metodo semplice: somma tutti i costi indiretti mensili e dividili per il numero di prodotti che prevedi di vendere nel mese.
Esempio:
Costi indiretti mensili: 600 €
Produzione prevista: 30 pezzi
Costo indiretto per pezzo: 600 / 30 = 20 €
2. Margine di Guadagno
Una volta ottenuto il costo totale (diretti + indiretti), si applica il margine di profitto desiderato, solitamente espresso in percentuale.
Formula:
Prezzo di vendita = Costo Totale × (1 + Margine%)
Esempio:
Costo totale = 42 € (diretti) + 20 € (indiretti) = 62 €
Margine desiderato = 40%
Prezzo di vendita = 62 € × 1,40 = 86,80 €
3. Controllo dei Prezzi di Mercato
Infine, è utile fare un confronto con prodotti simili per verificare se il prezzo è competitivo. In alcuni casi potresti dover adattare il margine per essere in linea col mercato, soprattutto se sei in una fase iniziale o vendi online.
Riassunto:
Voce | Importo (€) |
---|---|
Costi diretti | 42 € |
Costi indiretti allocati | 20 € |
Costo totale | 62 € |
Margine 40% | +24,80 € |
Prezzo finale | 86,80 € |