Cos’è un contratto Co.Co.Co.?
Un contratto di collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co.) è un tipo di contratto di lavoro parasubordinato che si colloca a metà strada tra il lavoro autonomo e il lavoro dipendente. In questo tipo di rapporto, il collaboratore si impegna a svolgere una prestazione lavorativa prevalentemente personale e continuativa a favore del committente, il quale coordina l’attività del collaboratore.

Caratteristiche principali:
- Prevalenza del lavoro personale: Il collaboratore deve svolgere l’attività in prima persona, senza possibilità di avvalersi di sostituti.
- Continuità della prestazione: Il rapporto di lavoro deve avere una durata continuativa, anche se non necessariamente a tempo pieno.
- Coordinazione con il committente: Il committente fornisce al collaboratore istruzioni e direttive su come svolgere l’attività lavorativa.
- Autonomia organizzativa: Il collaboratore gode di una certa autonomia nell’organizzazione del proprio lavoro.
Tipologie di Co.Co.Co.:
- Co.Co.Co. a progetto: Questo tipo di contratto è previsto per la realizzazione di un’opera o un servizio specifico e ha una durata predeterminata.
- Co.Co.Co. per prestazioni di natura occasionale: Questo tipo di contratto è previsto per prestazioni di natura occasionale e non ripetitive.
Tutele e diritti del collaboratore:
- Iscrizione all’INPS: I collaboratori Co.Co.Co. sono iscritti alla gestione separata INPS e hanno diritto alla pensione, alla maternità e all’invalidità.
- Tutela in caso di infortunio sul lavoro: I collaboratori Co.Co.Co. sono coperti da Inail in caso di infortuni sul lavoro o malattie professionali.
- Diritto al compenso: Il collaboratore ha diritto a un compenso proporzionato alla sua prestazione lavorativa.
- Diritto al riposo: Il collaboratore ha diritto al riposo settimanale e alle ferie.
Differenze tra Co.Co.Co. e lavoro subordinato:
- Subordinazione: Il lavoratore subordinato è soggetto al potere di direzione e controllo del datore di lavoro, mentre il collaboratore Co.Co.Co. gode di maggiore autonomia.
- Tutele: I lavoratori subordinati godono di maggiori tutele rispetto ai collaboratori Co.Co.Co., come il diritto al TFR e alla mobilità.
Quando conviene un contratto Co.Co.Co.?
Un contratto Co.Co.Co. può essere conveniente per il committente in quanto offre maggiore flessibilità rispetto al lavoro subordinato. Può essere conveniente anche per il collaboratore che desidera avere maggiore autonomia e flessibilità nella gestione del proprio lavoro.
Attenzione:
- Evoluzione normativa: La disciplina del Co.Co.Co. è in continua evoluzione, quindi è importante consultare le fonti normative aggiornate.
- Rischi di abusi: È importante diffidare di proposte di lavoro che configurano un rapporto di lavoro subordinato mascherato da Co.Co.Co.
Per approfondire:
- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Contratto di collaborazione coordinata e continuativa: https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/rapporti-di-lavoro-e-relazioni-industriali/focus-on/disciplina-rapporto-lavoro/pagine/contratto-di-collaborazione-coordinata-e-continuativa