Le misure generali di tutela sono quelle norme che hanno lo scopo di proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Si tratta di disposizioni che si applicano a tutti i settori di attività, sia privati che pubblici, e a tutti i lavoratori, indipendentemente dal tipo e dal grado di rischio a cui sono esposti.
Quali sono le misure generali di tutela?
Le misure generali di tutela sono previste dall’articolo 15 del decreto legislativo 81/2008, che stabilisce i seguenti obblighi per i datori di lavoro:
- valutare tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori;
- adottare le misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi;
- informare e formare i lavoratori sui rischi e sulle misure di prevenzione e protezione;
- consultare e coinvolgere i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- nominare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) e il medico competente;
- predisporre il documento di valutazione dei rischi (DVR) e il piano operativo di sicurezza (POS);
- garantire l’efficienza e la manutenzione delle attrezzature, delle macchine e degli impianti;
- fornire ai lavoratori i dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati;
- vigilare sul rispetto delle norme da parte dei lavoratori.
Perché sono importanti le misure generali di tutela?
Le misure generali di tutela sono importanti perché contribuiscono a creare un ambiente di lavoro sano e sicuro, in cui i lavoratori possano svolgere le loro mansioni senza incorrere in situazioni di danno o pericolo per la loro salute fisica o morale. Inoltre, le misure generali di tutela permettono ai datori di lavoro di evitare sanzioni amministrative o penali in caso di infortuni o malattie professionali.
Quali sono le conseguenze della mancata osservanza delle misure generali di tutela
La mancata osservanza delle misure generali di tutela da parte dei datori di lavoro comporta diverse conseguenze negative, tra cui:
- il rischio di causare incidenti o patologie ai lavoratori, con possibili danni alla loro integrità fisica, alla loro capacità lavorativa e alla loro qualità della vita;
- il dovere di risarcire i danni subiti dai lavoratori, sia sotto forma di indennizzi economici, sia sotto forma di prestazioni sanitarie o assistenziali;
- l’esposizione a sanzioni amministrative, che possono consistere in multe, inibizioni all’esercizio dell’attività, sospensione o revoca delle autorizzazioni o delle licenze;
- l’esposizione a sanzioni penali, che possono comportare l’arresto, la reclusione, l’interdizione dai pubblici uffici o dall’esercizio dell’impresa.