Negli ultimi anni la Campania ha potenziato il proprio quadro di incentivi e finanziamenti per favorire la diffusione delle energie rinnovabili sul territorio. Tra fondi europei, misure nazionali e bandi regionali, privati, imprese e amministrazioni locali possono scegliere soluzioni per ridurre consumi, costi energetici e impatto ambientale.

1. Perché investire in energia pulita in Campania
- Elevata insolazione: il clima mediterraneo favorisce sistemi fotovoltaici ad alta resa.
- Potenziale eolico costiero: studi di ventosità indicano aree idonee lungo la fascia tirrenica.
- Biomasse e agrivoltaico: sfruttamento di scarti agricoli e integrazione di pannelli sui terreni coltivati.
- Risparmio sui costi: riduzione della bolletta fino al 70–80% grazie a impianti on‑grid e sistemi di accumulo.
2. Incentivi nazionali e detrazioni fiscali
Ecobonus e Superbonus 50–110%
- Ecobonus tradizionale (50–65%) per interventi di efficientamento energetico (sostituzione caldaie, coibentazioni, pompa di calore).
- Superbonus 110% per edilizia privata e condomini, applicabile anche a pannelli fotovoltaici e sistemi di accumulo purché abbinati a lavori di isolamento termico o sostituzione di impianti.
Conto Termico 2.0
- Contributi a fondo perduto (40–65%) per installazione di pompe di calore, caldaie a biomassa e pompe di calore aria‐acqua, per pubbliche amministrazioni e privati.
Ritiro Dedicato e Scambio Sul Posto (GSE)
- Scambio sul Posto: rimborso di parte dell’energia immessa in rete dagli impianti fino a 20 kW.
- Ritiro Dedicato: vendita dell’energia prodotta con tariffe incentivanti per impianti oltre 20 kW.
3. Finanziamenti europei e regionali
POR FESR Campania 2021–2027
- Linea 2.1: supporto agli impianti rinnovabili per ridurre le emissioni di CO₂.
- Bandi per PMI e grandi imprese per progetti di autoproduzione energetica green.
PNRR e Missione 2
- Investimenti in agrivoltaico e impianti fotovoltaici su strutture pubbliche.
- Comunità energetiche rinnovabili (CER) con contributi fino al 100% per promuovere la produzione condivisa.
4. Comunità energetiche e autoconsumo collettivo
- La legge 162/2019 e il D.Lgs. 199/2021 favoriscono la nascita di CER: gruppi di cittadini o imprese che condividono impianti rinnovabili ed energia prodotta, ottenendo sconti in bolletta e tariffe agevolate.
- In Campania alcuni Comuni pilota hanno lanciato bandi per comunità di quartiere che installano pannelli su tetti condominiali o aree verdi.
5. Passi per avviare il tuo investimento
- Audit energetico: analisi dei consumi e del potenziale di produzione rinnovabile.
- Progetto tecnico‐economico: definizione di fattibilità, dimensionamento e preventivo costi‐benefici.
- Scelta dell’incentivo: valutazione tra Ecobonus, Conto Termico, Scambio sul Posto o finanziamenti regionali.
- Presentazione richiesta: compilazione delle domande via Sportello Telematico GSE o portale regionale.
- Realizzazione e monitoraggio: installazione a cura di imprese qualificate (PAES ISO 50001), con verifica della produzione e risparmio.
Con questi strumenti, la Campania si conferma tra le regioni italiane più dinamiche nell’adozione di energie pulite: un’opportunità di crescita economica, tutela ambientale e autonomia energetica per imprese e cittadini.