In Italia, gli interventi di manutenzione straordinaria richiedono generalmente la presentazione di una pratica edilizia, come la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA) o la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Tuttavia, esistono specifiche circostanze in cui tali interventi possono essere eseguiti senza necessità di autorizzazioni comunali, rientrando nell’ambito dell’edilizia libera.

Definizione di Manutenzione Straordinaria
Secondo l’articolo 3 del Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. 380/2001), gli interventi di manutenzione straordinaria comprendono opere e modifiche finalizzate a rinnovare o sostituire parti anche strutturali degli edifici e a realizzare o integrare servizi igienico-sanitari e tecnologici. Tali interventi non devono alterare la volumetria complessiva degli edifici né comportare modifiche delle destinazioni d’uso.
Interventi di Manutenzione Straordinaria in Edilizia Libera
Il Decreto Ministeriale del 2 marzo 2018 ha introdotto un “Glossario dell’edilizia libera” che elenca 58 tipologie di interventi realizzabili senza necessità di permessi o autorizzazioni. Alcuni interventi di manutenzione straordinaria rientrano in questa categoria, purché rispettino specifiche condizioni. Ad esempio, la sostituzione di infissi esterni e serramenti o la realizzazione di opere interne che non alterino la struttura portante dell’edificio possono essere eseguite senza pratica edilizia. La Legge Per Tutti
Condizioni per l’Esecuzione Senza Pratica Edilizia
Per eseguire interventi di manutenzione straordinaria senza presentare una pratica edilizia, è necessario che:
- Non vengano alterate le parti strutturali dell’edificio: modifiche che coinvolgono elementi portanti richiedono sempre un’autorizzazione.
- Non si modifichi la volumetria complessiva: ampliamenti o sopraelevazioni necessitano di permessi specifici.
- Non cambi la destinazione d’uso dell’immobile: variazioni funzionali dell’edificio richiedono autorizzazioni appropriate.
Sanzioni per Interventi Non Autorizzati
La realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria senza le necessarie autorizzazioni, quando richieste, può comportare sanzioni amministrative e l’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi. È quindi fondamentale verificare con attenzione se l’intervento previsto rientra nell’edilizia libera o se necessita di una pratica edilizia. Studio Madera
Conclusione
Sebbene alcuni interventi di manutenzione straordinaria possano essere eseguiti senza pratica edilizia, è essenziale valutare attentamente le specifiche dell’opera e consultare le normative locali. In caso di dubbi, è consigliabile rivolgersi a un professionista o all’ufficio tecnico del Comune per evitare sanzioni e garantire la conformità degli interventi.